”  A sweeping terrazzo floor hints at 1950s modernism, pastel colours on the walls evoke the sprit of the 1980s,
and the graphic metal framework that snakes through the entire apartment has a decidedly futuristic feel.
This newly renovated Turin home […] represents the perfect balance of past, present and future design. […]”

 

testo di Ali Morris

foto Helenio Barbetta/Living Inside

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A sweeping terrazzo floor hints at 1950s modernism, pastel colours on the walls evoke the sprit of the 1980s, and the graphic metal framework that snakes through the entire apartment has a decidedly futuristic feel. This newly renovated Turin home, belonging to Assunta Filareto and Andrea Poli, represents the perfect balance of past, present and future design. The couple commissioned Andrea Marcante and Adelaide Testa of Marcante-Testa/UdA Architects to design the house for them. ‘The palazzo building has an impressive façade, but completely lacked character inside,’ Andrea says. ‘As the apartment had lost its distinctive period features, we had to rewrite its story from scratch.’ The brief was to create a large open-plan living area, two bedrooms, two bathrooms, a laundry, study and a dressing room, all fitted within the 160-square-metre floorplan. The first thing the architects did was to flip the typical arrangement of the rooms. ‘The living room and kitchen are now located in the double-height space that faces the tree-lined courtyard – local building regulations permitted us to enlarge the windows and put in French doors that flood the space with natural light. We moved the bedrooms and bathrooms to the front of the building, facing the street.’
The walls are coloured in a palette of soft pastels. A combination of matt plaster hues and cool greenblue shades accented by brass creates warmth in the north-facing living room, while, above the kitchen, a soft taupe panel is punctuated by a circular blue glass window that looks through to the laundry room. This colour-blocking is one of several tricks devised by the architects to delineate the space; another is the use of lacquered steel frames, which are embedded with LED lights and extend along the walls and across the ceiling, morphing into doorways, windows and railings to create pathways through the interior.
‘These devices divide areas and create new perspectives,’ says Andrea. Around the entrance, a series of blue panes of glass are set within the framework to shield the living room from view.
The two-toned terrazzo floor further highlights the different zones within the apartment. Its curved design mimics the recurring circular geometry found in the form of light fixtures, rugs, mirrors
and the pattern on wallpaper. ‘The details that reference the past, such as the terrazzo flooring and plaster frames, appear as if they have always been here,’ says Adelaide of the finished design. ‘Other elements, like the custom-designed teak kitchen, draw upon the textures and materials of the owner’s existing furnishings – it all comes together beautifully.’

 

 

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ITA

Un ampio pavimento in seminato riporta al modernismo degli anni ’50, i colori pastello sulle pareti evocano lo spirito degli anni ’80 e le strutture metalliche che si snodano nell’intero appartamento danno una sensazione decisamente futuristica.

Questa casa appena ristrutturata a Torino, appartenente a Assunta Filareto e Andrea Poli, rappresenta il perfetto equilibrio del design passato, presente e futuro. La coppia ha commissionato ad Andrea Marcante e Adelaide Testa di Marcante-Testa / UdA Architects di progettare la loro casa. “L’edificio ha una facciata impressionante, ma l’interno mancava completamente di carattere”, dice Andrea. “Poichè l’appartamento aveva perso le sue caratteristiche distintive, abbiamo dovuto riscrivere la sua storia da zero”. Il brief è stato quello di creare un ampio salone a pianta aperta, due camere da letto, due bagni, una lavanderia, uno studio e una cabina armadi. Tutto all’interno di una superficie di 160 metri quadrati. La prima cosa che gli architetti hanno fatto è stata quella di invertire la tipica collocazione degli ambienti. ‘Il soggiorno e la cucina sono ora situati nello spazio a doppia altezza che si affaccia sul cortile alberato – le regolamentazioni locali dell’edificio ci hanno permesso di allargare le finestre e trasformarle in portefinestre che inondano lo spazio di luce naturale. Abbiamo spostato le camere da letto e i bagni sul fronte dell’edificio, con affaccio su strada».
Le pareti sono colorate in una gamma di pastelli morbidi. Una combinazione di tonalità di gesso opaco e di tonalità di colore verde brillante accentuate dall’ottone creano calore nel salotto esposto a nord, mentre, sopra la cucina, un pannello color taupe è punteggiato da una finestra circolare in vetro blu che si affaccia sulla lavanderia. Questo blocco di colore è uno dei tanti trucchi elaborati dagli architetti per delineare lo spazio; un altro è l’uso di telai in acciaio verniciato, che sono dotati di luci a LED e si estendono lungo le pareti e attraverso il soffitto, trasformandosi in porte, finestre e ringhiere per creare percorsi nell’interno.
‘Questi dispositivi dividono aree e creano nuove prospettive’, dice Andrea. Intorno all’entrata, una serie di pannelli blu di vetro sono articolati nella struttura per schermare il soggiorno dalla vista.
Il seminato a due tonalità ulteriormente evidenzia le diverse zone dell’appartamento. Il suo disegno curvo imita la geometria circolare ricorrente, trovata sotto forma di apparecchi di illuminazione, tappeti, specchi, o pattern di carta da parati.

“I dettagli che fanno riferimento al passato, come i pavimenti in seminato e le cornici in gesso, appaiono come se fossero sempre stati qui”, dice Adelaide del progetto finito. ‘Altri elementi, come la cucina in teak personalizzata, riprendono le texture e i materiali degli arredi esistenti del proprietario – tutto si riunisce perfettamente.’