CASSINA LC50

200 MQ - 2015

 

I 50 anni di collaborazione tra l’azienda Cassina e Le Corbusier dovrebbero essere celebrati con una festa!

l’allestimento di questa festa, i cui protagonisti sono i suoi mobili, si ispira al rooftop garden del conte Beistegui, progettato da Le Corbusier con l’intento di creare uno spazio insolito per le feste di questo eccentrico personaggio.

Le vetrine dello showroom Cassina sono pensate come uno spazio immaginario e surreale caratterizzato da scale interrotte, siepi orizzontali, specchi selettori, tappeti d’erba, camini in gesso e immagini di pappagalli su carta da parati.

Quale sarebbe oggi lo spirito del mondo contemporaneo visto da Le Corbusier? Se ieri era la macchina, la serialità industriale, la replicabilità della materia, oggi potrebbe essere l’uomo, la varietà delle relazioni umane e sociali, la simultaneità della rete e la sua accessibilità.

Il pluralismo portato da internet vede oggi il concetto di “stile” come espressione di scelte di vita e culturali di ogni singola persona. Questo all’interno di un contesto più ampio ed articolato rispetto al passato, in cui la serialità industriale induceva ad uniformarsi ad un modello unico.

Così gli arredi disegnati da Le Corbusier possono finalmente essere oggi visti come compagni di vita “designed for everybody, costumized for life”.

Un progetto di allestimento: una suggestione che non vuole imporre visioni, ma aprirsi al pubblico alludendo a molteplici registri di lettura. Uno spazio per far riscoprire con sorpresa gli arredi di Le Corbusier e innamorarsene “not only for living, but also for loving”.

GUARDA IL VIDEO della proposta per lo showroom Cassina a Milano durante il Salone del Mobile 2015

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progetto di A. Marcante – A. Testa

collaboratori: Mattia Inno, Giada Mazzero